Uno strano fenomeno porta inspiegabilmente una pannocchia di mais a incastrarsi nel motore di un aereo cargo e a restarvi sorprendentemente illesa, costringendo i piloti a un atterraggio imprevisto. E’ solo uno degli strani episodi che si verificano nell’Europa Meridionale, una catena di eventi apparentemente lontanissimi l’uno dall’altro e con protagonisti tanto inconsapevoli quanto improbabili. Su tutti loro imperversa da alcuni giorni una perturbazione atlantica, quasi senza tregua. Negli stessi giorni perturbazioni di ben altro tipo vedono in gioco personaggi altrettanto inconsapevoli, anche se certamente più avidi: speculatori finanziari, multinazionali, sceicchi e fondi sovrani. Tutti sono collusi in un castello di equilibri all’origine di crisi finanziarie che agitano periodicamente i mercati mondiali, esposti agli effetti di partite giocate senza esclusioni di colpi intorno alle materie prime dei cinque continenti. Un castello di equilibri che sta per andare in frantumi trascinando il mondo sull’orlo della Terza Guerra Mondiale: la Primavera Araba, per quanto cruenta, è stata solo una pallida avvisaglia. Solo Morgan e i suoi potranno evitare il precipitare degli eventi, manovrando come sempre nell’ombra e onorando ancora una volta la loro missione ancestrale.